Dopo un sopralluogo effettuato dagli assessori ai lavori pubblici dei Comuni di Porcari e Capannori, Franco Fanucchi e Gabriele Bove, i due amministratori hanno concordato di trasformare l’anello composto da via Sbarra e via Pollinelle in un vero e proprio percorso adatto non solo a chi pratica il podismo ma anche a chi intende semplicemente passeggiare.
Per questo giova ricordare che le strade interessate ricadono sul territorio di entrambi i comuni ed anche se Porcari detiene la maggioranza chilometrica del tragitto, è indispensabile anche la compartecipazione del comune di Capannori.
“La nostra idea – esordisce Franco Fanucchi – sarebbe quella di mettere progressivamente in sicurezza l’anello di 6 km per tutti coloro che attualmente si allenano o passeggiano sull’anello stradale. Il primo intervento è stato quello di dotare il percorso di una segnaletica verticale specifica per avvisare gli automobilisti della presenza dei podisti e di una segnaletica orizzontale ad alta rifrangenza notturna. Il secondo passo sarà invece rivolto verso la costruzione dei marciapiedi e delle banchine oltre il margine stradale in modo tale da mettere in sicurezza il pedone”.
“Secondo noi – prosegue l’assessore Fanucchi – è inoltre fondamentale potenziare la pubblica illuminazione prediligendo quella con tecnologia “led”, più economica dal punto di vista dei costi di gestione pur garantendo una resa maggiore in termini di luce emessa. Come logica conseguenza aumenterà sensibilmente la sicurezza sia dei cittadini residenti sia che degli utenti della strada”
“Lavorare assieme – conclude l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Capannori, Gabriele Bove – è il modo giusto per valorizzare questa zona paesaggistica e ambientale di rilievo. Per noi è importante mettere a disposizione dei cittadini luoghi e percorsi come questo dove poter correre e camminare in sicurezza all’aria aperta, promuovendo il benessere fisico. Ci siederemo quanto prima ad un tavolo assieme al Comune di Porcari per concordare le eventuali ulteriori tappe necessarie alla riqualificazione definitiva dell’anello. Quello di oggi è comunque un primo e fondamentale passo indispensabile per gettare le basi per il futuro.”