Dopo il Tennis K, oggetto di interventi di riqualificazione cominciati con la realizzazione del nuovo gazebo, l’amministrazione guidata dal sindaco Leonardo Fornaciari prosegue l’opera di adeguamento strutturale di dello stadio comunale, per il quale sono stati stanziati 200 mila euro (120 mila dal bilancio comunale e 60 mila grazie ad un finanziamento della Regione) destinati al secondo lotto di lavori di messa in sicurezza.
Si parte dall’efficientamento energetico, con la realizzazione di un cappotto termico in tutto l’impianto, una nuova coibentazione e impermeabilizzazione con una parete nel sotto tribuna che diventerà un locale chiuso. C’è poi un altro problema divenuto cronico, quello delle acque piovane che dal tetto scendevano lungo le pareti esterne causando infiltrazioni e ristagno. Per ovviare a questo è prevista una nuova tubazione intermedia sul sotto tribuna per convogliare e raccogliere l’acqua. Fra i lavori programmati anche la ristrutturazione e messa a norma delle torri faro e alcuni interventi per migliorare l’accessibilità ai disabili come due servizi igienici sul lato est e un vialetto di ingresso al campo a ridosso della recinzione.
“Andiamo avanti con la ristrutturazione del nostro stadio – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Franco Fanucchi – in modo da completare prima possibile tutti gli interventi necessari al suo adeguamento strutturale. Con le opere che andremo a fare e quelle già ultimate in passato, come la messa in sicurezza sismica della tribuna e l’adeguamento di spogliatoi e impianto termico, lo stadio torna ad essere un luogo sicuro e funzionale dove poter svolgere le varie attività sportive. Per il futuro vedremo – chiude Fanucchi – il progetto che è stato formulato dall’associazione Academy Porcari è molto interessante e degno di attenzione. Di certo, trattandosi di un investimento importante, stiamo valutando tempi e procedure per l’assegnazione della concessione”.