PORCARI – Sono già alcune decine i cittadini di Porcari che hanno telefonato ai numeri messi a disposizione dall’amministrazione comunale (0583/211819 e 320/4335133) per poter essere inseriti nel progetto Aid, nato con lo scopo di rendere più accessibile l’uso dei servizi on-line della Pubblica Amministrazione.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina (5 ottobre) nel corso di una conferenza stampa in Comune tenuta dal consigliere delegato alla digitalizzazione David Del Prete.
Il progetto Aid (Assistenza Informatica Digitale) era già partito sulla spinta del presidente del consiglio Lori Del Prete e che il neo consigliere David Del Prete ha voluto immediatamente riattivare. “Per noi questo servizio è di grande significato – ha dichiarato – perché crediamo che nessuno debba restare indietro. Penso ad un disabile che deve pagare un bollettino o un anziano che vuole fare la spesa: se daremo loro una maggiore confidenza con gli strumenti infermatici lo potranno fare da casa. E per quanto riguarda l’accesso ai siti della Pubblica Amministrazione e o il pagamento di bollette on line tutto questo si potrà fare con un unico nome utente e una sola password”.
A Porcari il servizio sarà erogato attraverso tre sportelli distribuiti sul territorio: alla biblioteca comunale, al Centro Anziani di Rughi e alla scuola materna in Padule. Gli operatori garantiranno la loro presenza dal lunedì al venerdì con orario 9-12 e 15-17, previa telefonata di appuntamento. Il cittadino fornirà all’operatore richieste specifiche sul servizio di cui intende fruire a cui si potrà fornire risposta nel colloquio successivo.
“Intendiamo prendere in carico le richieste dei cittadini – spiega Del Prete – e iniziare con loro un percorso di assistenza che li possa portare nel più breve tempo possibile ad essere “digitalmente” autonomi”.
Veronica Lucarini è la stagista che sta seguirà il progetto sino a scadenza del contratto. A giorni sarà indetta una selezione pubblica per ricercare un esperto informatico che dal 25 ottobre assumerà l’incarico di responsabile del servizio.
“Il mondo del web offre enormi opportunità, ma nasconde anche una serie di rischi – aggiunge il consigliere Del Prete -, il servizio Aid intende accompagnare i cittadini che ancora soffrono del cosiddetto “analfabetismo digitale” ad diventare più consapevoli e responsabili nell’uso delle nuove tecnologie. L’obiettivo è dare a tutti la possibilità di utilizzare di più e meglio i canali social e soprattutto di dare la possibilità ai cittadini di entrare in possesso di un’unica Identità Digitale”.
Si comunica che il servizio è temporaneamente sospeso.