Il Comune di Porcari non lascerà soli gli 11 lavoratori Snaitech, la maggior parte dei quali donne, che rischiano il loro posto di lavoro dopo che l’azienda ha comunicato di voler aprire una nuova procedura di licenziamento collettivo. Stamani (28 ottobre) il sindaco Leonardo Fornaciari e l’assessore al lavoro Fabrizia Rimanti hanno partecipato allo sciopero che nella giornata odierna coinvolge i dipendenti che effettuano lavorazioni con orario di lavoro a turno.
“L’amministrazione comunale – dicono Fornaciari e Rimanti – ha seguito da vicino la vertenza Stai dal suo nascere, accompagnandola sino all’accordo sindacale del maggio scorso che non prevedeva licenziamenti se non volontari. Siamo quindi sorpresi del fatto che l’azienda abbia deciso di tornare sulla decisione presa e preoccupati per il futuro occupazionale della sede di Porcari”.
Giovedì 2 novembre le rappresentanze sindacali saranno ricevute in Comune per valutare le azioni da intraprendere a tutela dei posti di lavoro.