Il Comune di Porcari, in collaborazione con l’Associazione Lucca Senzabarriere e la start up fiorentina Kinoa, si avviano a concludere un progetto che ha permesso di mappare una parte del territorio di Porcari.
“Ci siamo aggiudicati un bando della Regione Toscana, in particolare dell’autorità regionale per la partecipazione – commenta Eleonora Lamandini, consigliere comunale con incarico proprio al sostegno alla disabilità -, questo ci ha permesso di utilizzare una tecnologia innovativa quale quella dell’app KiMap, sviluppata da una società fiorentina Kinoa, grazie alla quale è stato possibile mappare una buona parte del nostro territorio per scoprire l’accessibilità o meno delle nostre strade e l’eventuale presenza di barriere architettoniche”.
La mappatura si è svolta sabato 19 e 26 maggio, grazie alla collaborazione di vari soggetti e in particolare dell’associazione Lucca Senzabarriere, che altrettanto si è fatta promotrice del progetto: “Da sempre ci battiamo per eliminare le barriere architettoniche presenti sui nostri territori – commenta il presidente Domenico Passalacqua – per questo abbiamo voluto questo progetto, per divulgare queste iniziative affinché tutti i comuni della provincia sappiano cosa stiamo realizzando per rendere migliore la vita quotidiana delle persone in carrozzina”.
Sabato 23 giugno alle 9.30, alla Fondazione Giuseppe Lazzareschi in piazza Felice Orsi, saranno presentati i risultati di questo progetto.
“Una scelta coraggiosa – conclude la consigliera Lamandini – perché siamo consapevoli che questo lavoro evidenzierà aspetti positivi ma anche criticità che sono presenti sul nostro territorio. Come amministrazione abbiamo però sempre pensato che questo fosse un passo necessario e fondamentale per migliorare la qualità di vita di tutti i nostri cittadini, iniziando a progettare in modo da evitare la presenza di barriere architettoniche e diminuendo progressivamente quelle già presenti”.