Il Comune di Porcari, unico ad essere fisicamente presente, porta a casa un grande risultato nell’ottica di salvaguardia dell’ambiente dopo l’ennesima riunione che si è tenuta stamani (11 settembre) in Regione Toscana sull’iter di richiesta di Via (Valutazione di Impatto Ambientale) da parte Ds Smith per ottenere l’ampliamento di un capannone dello stabilimento al Frizzone.
Dopo l’ennesimo rinvio – ma stavolta dovrebbe essere l’ultimo, perché il termine è fissato al 12 ottobre – tutte le osservazioni presentate dall’amministrazione Fornaciari sono state accolte dalla Commissione. Nella seduta odierna sono intervenuti anche i rappresentati dell’azienda che hanno confermato in toto le richieste formulate nei mesi scorsi dal Comune.
Andiamo per ordine. Si conferma il piano del trasporto delle merci mediante l’utilizzo del binario ferroviario già presente in prossimità della cartiera e il contemporaneo utilizzo dei mezzi pesanti con basso impatto ambientale, ovvero alimentati con combustibili più rispettosi dell’ambiente e/o elettrici. In pratica un freno all’aumento del traffico su gomma. Grande attenzione anche ai prelievi di acqua dal rio Fossanuova: come chiesto dal Comune sarà garantita precedenza assoluta alle attività agricole.
Ma la notizia più importante per tutti i cittadini di Porcari riguarda la qualità della vita, tema questo sul quale l’amministrazione comunale si batte sin dal primo giorno di mandato. Stamani, i dirigenti della Ds Smith hanno presentato un grande progetto di copertura del depuratore aziendale per eliminare finalmente i cattivi odori che si generano dall’impianto.
“Le notizie arrivate da Firenze sono di assoluto rilievo per tutta la comunità porcarese – afferma il sindaco Leonardo Fornaciari – perché vanno nella stessa direzione che ha ispirato e continuerà ad ispirare il nostro mandato amministrativo. Porcari deve difendere il suo distretto cartario, ma allo stesso tempo deve anche pretendere l’applicazione in ogni settore del ciclo produttivo delle cosiddette BAT (migliori tecnologie esistenti) che consentono minori consumi di acqua, di energia e ridotte emissioni in atmosfera. E’ un must della nostra politica di governo, con l’obiettivo di garantire a tutti le stesse opportunità: alle aziende di rimanere sul territorio e ai cittadini di godere di un’alta qualità della vita”.