Non migliorano i dati sulla qualità dell’aria e il comune di Porcari si vede costretto a estendere il divieto di accensione di impianti di riscaldamento domestico alimentati a biomasse e di circolazione stradale per i mezzi più inquinanti fino al prossimo 11 dicembre compreso.
Per quanto riguarda i caminetti, sono esclusi dal provvedimento i casi in cui questi siano l’unica fonte di riscaldamento presente nell’unita abitativa. Il divieto di utilizzo di legna da ardere per il riscaldamento domestico degli edifici riguarda i camini aperti o chiusi o qualunque altro tipo di apparecchio che non garantisca un rendimento energetico adeguato e basse emissioni di monossido di carbonio, ad esclusione delle stufe a pellet.
L’estensione del divieto di circolazione stradale con valenza su tutto il territorio comunale (dalle 7.30 alla ore 19, 30) riguarda le seguenti tipologie di veicoli: Autovetture Diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2; Veicoli Merci inferiore a 35 quintali Euro 0, Euro 1, Euro 2, Veicoli Merci superiori a 35 quintali Euro 0, Euro 1, Euro 2.
Il provvedimento, obbligatorio, è previsto dal Pac (Piano di Azione Comunale) sottoscritto dalle amministrazioni comunali della Piana di Lucca (Altopascio, Capannori, Lucca, Montecarlo e Porcari). Inoltre rientra nelle misure inserite nel PRQA (Piano regionale per la qualità dell’aria) approvato dalla Regione Toscana che impone ai Comuni azioni contingibili e urgenti finalizzate alla riduzione delle emissioni di polveri sottili.
Ecco l’ordinanza completa