Sono in arrivo altri 250 mila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – nell’ambito del bando sull’edilizia scolastica, promosso dall’Ente di San Micheletto – per finanziare il primo lotto dei lavori di messa in sicurezza sismica della scuola Primaria Orsi di Porcari. Il progetto, che ha già ottenuto 400 mila euro dalla Regione Toscana, è stato presentato nei giorni scorsi dal vicesindaco Franco Fanucchi alla presenza del consigliere regionale Stefano Baccelli, del progettista, dei rappresentanti dell’Ufficio Lavori Pubblici Fulvio D’Angelo e Claudia Pisani e della dirigente scolastica Emiliana Pucci.
L’opera è dunque coperta quasi per intero grazie ai due finanziamenti, per una cifra totale di 650 mila euro. “Si tratta di contributi molto consistenti, – spiega il sindaco -, ottenuti grazie al nostro impegno e al prezioso contributo degli uffici. Da tempo lavoravamo a questo progetto, cercando di attivare collaborazioni importanti dalle quali ottenere i finaziamenti necessari a realizzarli. Ci siamo riusciti, ottenendo un grande risultato con il quale andiamo a completare il percorso di riqualificazione e messa a norma del nostro patrimonio scolastico”.
Ad entrare nelle pieghe del progetto è l’assessore ai Lavori Pubblici Franco Fanucchi. “Esso parte da una attenta analisi della situazione attuale – spiega – effettuata con le più moderne tecnologie. Sfrutta le verifiche sismiche già effettuate a spese del comune qualche tempo fa, ma le integra ad esempio con la moderna Termografia, un’analisi computerizzata delle strutture che vede addirittura all’interno dei muri al fine di eseguire i lavori proprio dove sono più necessari. L’opera tuttavia – continua l’assessore – non si limita solo a rinforzi murari in calcestruzzo e travature in ferro per migliorare la resa sismica fino al 400%, ma sostituisce tutti gli infissi, vetrature e tetto apponendo infine un cappotto termico che ne migliorerà altresì la resa termica sia in estate che in inverno. I nostri alunni – conclude Fanucchi – si troveranno quindi ad avere non solo una scuola sicura, ma anche una scuola migliore dal punto di vista energetico”.