Nei giorni scorsi l’assessore all’assetto idrogeologico del territorio, Franco Fanucchi, ha compiuto una dettagliata ricognizione dei principali fossi e canali che attraversano il Comune di Porcari. Un rito che Fanucchi, assieme al consigliere eletto nel Consorzio Lorenzo Tocchini, assolve ogni anno a metà settembre, per monitorare lo stato di pulizia dei corsi d’acqua in vista della stagione autunnale.
“Ho trovato una manutenzione complessivamente buona – spiega l’assessore -, segno che il Consorzio di Bonifica Toscana Nord ha svolto bene il suo lavoro con l’obiettivo di mettere in sicurezza i corsi d’acqua comunali. Persistono ancora un paio di criticità che ho già segnalato ai tecnici del Consorzio”.
La situazione è sotto controllo su Leccio, Ralla, Dezza e sui canali minori. “Qui – spiega – Il lavoro di sfalcio è terminato sia a nord che a sud. Per il Leccio ho svolto una serie di sopralluoghi e, a parte un breve tratto dal ponte fino all’incrocio con via Boccaione dove la vegetazione è più alta, il resto è a posto. In questo tratto, nel mese di luglio il Consorzio Toscana nord aveva già effettuato uno sfalcio per la festa di Sant’Anna. Relativamente ai canali minori, tutto ok per il Fossabianca da nord a sud mentre ho segnalato un problema sul rio che drena le acque da Rughi e via Ciarpi, passando per le zone Esselunga, Snai e tutto il Ped: residui di erba nel letto del fosso che dovranno essere rimossi al più presto”.
Il rio Fossanuova è rimasto l’ultimo canale dove la manutenzione ordinaria non è ancora stata compiuta, ma inizierà la prossima settimana. E a proposito del Fossanuova, l’amministrazione continua a seguire da vicino l’iter per la definitiva messa in sicurezza della sponda destra in prossimità di Corte Andreotti.
“La Regione Toscana – conclude l’assessore – attraverso Il Genio Civile di Pisa, che ringrazio per la competenza e la velocità di esecuzione dei lavori, sta progredendo a grandi passi verso l’ultimazione dei lavori prima della stagione invernale a tutela della sicurezza dei cittadini che abitano in loco”.