“Siamo molto soddisfatti di questa esperienza, il servizio è stato apprezzato dai cittadini che lo hanno utilizzato con continuità”.
L’assessore all’Ambiente Franco Fanucchi e la presidente di Legambiente Capannori e Piana di Lucca, Maria Cristina Nanni, tracciano il bilancio del servizio di bike sharing sul comune di Porcari, partito lo scorso 29 maggio e concluso a fine ottobre.
Un’iniziativa unica nel suo genere per quanto riguarda l’importanza di tematiche ambientali e della salute pubblica, che ha raccolto un risultato positivo da parte degli utenti, sempre più sensibili alle tematiche ecologiche-ambientali.
“Il servizio – commenta Emiliana Scarcello, che ha curato la gestione – ha visto un grande numero di noleggi effettuati da utenti abituali, che già lo conoscevano, ma anche di nuovi. Queste bici a pedalata assistita sono molto confortevoli e efficienti, utilissime per spostarsi anche su lunghe distanze in tempi brevi e senza grande fatica. Le bici sono state richieste per motivazioni diverse, dal pensionato che la utilizza per spostarsi in paese, fare spese, servizi vari a chi è, anche solo temporaneamente senza auto, a chi incuriosito vuole provarla”.
Il Comune farà tesoro dei suggerimenti ricevuti per cercare il prossimo anno di migliorare ancora questo servizio. “Vogliamo proseguire ed anzi incrementare – fa notare l’assessore Fanucchi – tutte le azioni in favore dell’ambiente, dando anche continuità al noleggio della flotta dei veicoli elettrici in dotazione al comune. Siamo fortemente impegnati nella tutela del territorio e la salvaguardia della salute pubblica e siamo convinti che il bike-sharing elettrico sia un modo per incentivare la mobilità alternativa ed eco sostenibile”.
“Il termine mobilità dolce è evocativo – conclude la presidente di Legambiente Nanni – e consiste in una mobilità senza motori a scoppio. Le auto sono un pessimo esempio di efficienza energetica e convertire la motorizzazione dei mezzi di trasporto è il modo più efficace e veloce per migliorare l’efficienza energetica: il futuro del trasporto è elettrico, ciclabile e consapevole”.